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18 aprile, 2011

Il giardino dei ricordi



I colori del giardino offrono ai nostri occhi un godimento così pieno, che spesso dimentichiamo un altro fattore: il profumo. Ma da quando ho creato un piccolo giardino nel quale il profumo è l'elemento dominante, ho capito che esso ne completa la bellezza, in pura armonia con l'ambiente ed è magico evocatore di un'infinità di ricordi.
Una delle signore che visitò questo giardino mi disse di avervi ritrovato tutta la sua infanzia, un'altra, divenuta cieca, non sapeva come allontanarsi da questo luogo che le faceva sorgere tanti ricordi cari.Consiglio chi ama i fiori di dedicare almeno una piccola parte del suo giardino esclusivamente a piante profumate, sia che la loro fragranza risieda nelle foglie o nei fiori. Molti giardini hanno
senza dubbio un sito adatto: un muro riparato, esposto a sud o a sud-ovest, con un'aiuola davanti. Questa deve essere profondamente lavorata e concimata. Sul muro si faranno arrampicare:
•    Holboellia latifoglia, rampicante sempreverde, con piccoli fiori di un lilla verdastro, con profumo di mughetto e di spezie orientali.
•    Akebia quinata, rampicante con piccoli fiori purpurei, somiglianti ad una piccola clematide, modesti quanto la mammola,    profumati quanto il caprifoglio.
•    Buddleia madagascariensis, rampicante ad accrescimento rapidissimo, con lunghe spighe di fiori di un giallo arancio, dal profumo di miele.
•    Buddleia asiatica, altra pianta a sviluppo rapidissimo, che porta spighe di fiori bianchi, il cui profumo mi rievoca i giorni dell'infanzia, quando entravo nella camera dove d'inverno si conservavano le mele.

•    Rosa Maréchal Niel, vecchia varietà, troppo spesso trascurata oggi, ma il cui profumo è così squisito da far dimenticare, almeno per un momento, ogni pena.Negli interstizi del muro stesso — supponendo che si
tratti di un vecchio muro diroccato o di un muro a secco, nel quale, al posto di qualche pietra, si può mettere un po' di buona terra — si mettano le piante seguenti:
•    Pteronia incava, piccolo arbusto con fogliame grigio e fioretti gialli, a profumo d'albicocca.
•    Odontospermum sericeum, pianta a forma di arbusto con fiori gialli e foglie grigie, sericee che,stropicciate, emanano un profumo di tappeti orientali.
•    Diplopappusfilifolius, piccolo arbusto con fiori di color lilla pallido, dal profumo di miele.
•    Rosmarinus humilis, forma prostrata del rosmarino, fogliame verde scuro e fioretti lilla.
•    Coronilla glauca, arbusto con fiori gialli profumatissimi.
•    Lavandola dentata, tipo di lavanda, di cui le foglie e i fiori hanno un profumo più forte, ma forse meno fresco di quello della lavanda selvatica.Per il fondo dell'aiuola consiglierei alcune delle piante seguenti:
•    Rosa Bourboniana, rosa scempia di un rosso carminio e di una fragranza deliziosa.
•    Diosma fragrans, piccolo arbusto sempreverde con fiori bianchi, le cui foglie, stropicciate, danno il profumo del mirto.
•    Salvia Grahamii, arbusto rustico sempreverde con fiori carminio, le cui foglie hanno la fragranza del Ribes nero.
•    Chimonanthus fragrans,  arbusto deciduo con fiori giallo-chiaro, dal profumo di spezie.

•    Artemisia argentea, arbusto con bellissimo fogliame di un grigio argenteo, dal profumo forte e pungente. In una seconda fila si pianteranno alcune delle piante seguenti: Iris fiorentina, Tagetes lacera, Lippa citriodora, Nicotina affinis, Gerani e foglie profumate, Thyumus vulgaris, Lilium candidum. Infine, come bordura dell'aiuola, serviranno alcune piante da scegliersi fra queste, tutte di bassa statura: Freesie, Mammole e viole del pensiero, Timi, Violacciocche di diverse varietà, Giacinti, Narcisi, Alyssum saxatile.
Se in questo giardino accoglieremo soltanto quelle piante i cui fiori o le cui foglie danno profumo, in ogni stagione — nelle giornate grigie di pioggia, nell'estate sotto il sole cocente o in pieno inverno — il giardino dei ricordi conserverà sempre il suo fascino particolare. Gli elenchi che ho dato non sono affatto completi: ho voluto soltanto indicare al lettore la via da seguire, ma non voglio privarlo della gioia di far delle scoperte e di aggiungervi le piante care dei suoi ricordi.
 Autore: Quercus





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