Villa Serra – Sant’Olcese – GE

 All’inizio dell’Ottocento i marchesi Serra acquistano dalla famiglia Pinelli la proprietà che il marchese Orso, dopo un viaggio a Londra nel 1851, decise di trasformare costruendo una villa in stile Tudor, una torre medievale ed un parco all’inglese.
L’edificio è stato realizzato secondo il progetto tratto da un’enciclopedia di John Claudius Loudon del 1846. Dopo un lungo periodo di abbandono il parco e la villa sono stati acquistati nel 1982 dai comuni di Genova, Sant’Olcese e Serra Riccò costituendo per la sua gestione il Consorzio Villa Serra. Dal 1992 il parco è stato aperto al pubblico dopo un restauro che lo ha riportato al disegno originario, mentre la villa è stata riportata al suo antico splendore nel 2001.
Le scuderie settecentesche, con una torre neogotica, sono state restaurate e dal 2004 ospitano un ristorante ed un piccolo hotel di charme.

Il parco, adagiato nel fondovalle del rio Comago, si sviluppa attorno a tre vasti prati e ad un grande lago antistante alla palazzina Tudor, collegati da ampie radure con la vegetazione arborea posta in modo da creare cannocchiali visivi sul cottage, i rustici e gli edifici accessori, contribuendo a creare una scenografia affascinante.
Un secondo lago, di dimensioni più contenute, alimenta una pregevole catena d’acqua orientata in direzione del cottage Tudor, che sfuma in un sinuoso ruscelletto serpeggiante tra esemplari arborei di pregio.
Con il gusto per l’esotico e l’inusuale, tipico dell’Ottocento, nel parco sono state inserite ad arte, specie al tempo rare, quali sequoie, liriodendri, taxodium, magnolie, liquidambar, cedri e sofore. Lungo il viale d’accesso alla villa vivono platani e tassi secolari e di fronte alla villa esibisce la chioma un grande leccio (Quercus ilex).

A partire dal 2005 il parco si è arricchito, nel rispetto dell’impianto paesaggistico originario, di una collezione di ortensie (Hydrangea) unica in Italia, con oltre 1300 piante di quasi 200 tra specie e varietà che restano in fiore da fine maggio a settembre. Negli edifici possono essere ospitati convegni, manifestazioni ed eventi con servizio di catering e ristorazione. Inoltre per favorire la fruizione collettiva è stato realizzato un parco giochi con uno spazio pic-nic ed un’area spettacoli.