Il profumo del bosco

Se Natale ha un profumo, è quello del bosco all'inizio dell'inverno. Sa di corteccia e di sfatticcio di foglie, di muschi e di resine. Su tutto, l'odore dell'aria tersa di quelle giornate
in cui il sole trafigge obliquo la macchia e intiepidisce il terreno gravido di semi, molle di pioggia.
Nel bosco è bello camminare in cerca di piccoli tesori da portare in casa. Le bacche di rosa canina, color rosso lacca, lucide come pietre dure, i rami del prugnolo con i piccoli frutti blu notte, i cappelli da prete, come si chiamano i frutti dell'Euonymus europaeus. che agghindano gli evonimi. Al posto dei fiori, si possono raccogliere biancospino, cornioli e meline selvatiche a mazzetti. Ligustri, bossi e conifere forniranno la base verde. Per ispirarsi, basta guardare i chiudipacco o i mini alberetti di Natale realizzati dalle fioraie di via Brisa. Ma anche un giardino con varietà ornamentali può offrire ampio materiale con cui divertirsi a preparare decorazioni natalizie semplici ma di grande poesia. Siamo andati a raccogliere idee e suggestioni nel vivaio Cappellini, dove abbiamo scoperto altri colori e altre possibilità: i rami giallo arancio di Sahx viminalis, quelli rosso vivo dei Cornus alba `Sibirica', l'oro delle foglie di Fagus sylvatica `Aspleniifolia'. Un peccato buttarle, anche raccolte in un secchio fanno allegria. Ma se fuori fa troppo freddo, è il momento di rifugiarsi nei giardini di carta, fra le pagine dei libri (ve ne proponiamo una selezione come strenne): sono sempre più belli e ricchi quelli dedicati al mondo della natura. Anche l'illustrazione botanica continua a vivere e trovare nuovi interpreti, e forse anche nuove forme, basta vedere il fiore ritratto qui a fianco. Fa parte del progetto di ricerca di Piergiorgio Migliore, che realizza fotografie di grande formato per catturare delle erbacce ogni minimo dettaglio.
Ma il mio giardino di carta preferito restano le pagine di Gardenia, che mese dopo mese curiamo e arricchiamo con passione. Regalare un abbonamento alla rivista è come regalare un anno da vivere con le piante.

Tratto da : Gardenia Dicembre 2010
Editore: Giorgio Mondadori