Related Posts with Thumbnails

16 giugno, 2011

PROFUMI E GIARDINI


Un impatto inedito per emozione di profumi e fioriture nel silenzio dei percorsi claustrali della Certosa di San Giacomo a Capri sarà quello che verrà offerto al pubblico di visitatori nella prossima primavera, alla riscoperta del complesso monumentale fondato nel Trecento per volere di Giacomo Arcucci, segretario e cancelliere della regina Giovanna d’Angiò.
E di fondazione angioina, ma ad opera nel 1365 del figlio del sovrano Roberto, Carlo, duca di Calabria, era il prototipo a Napoli, nella Certosa di San Martino.
Giovedì 16 giugno, a Napoli, nella Certosa e Museo di San Martino, verrà presentato il progetto per la Certosa di Capri, realizzato da Paolo Pejrone, l’architetto a cui si devono alcuni dei più bei giardini del mondo. La prima tappa di presentazione di quanto si realizzerà nel prossimo autunno a Capri è infatti nella Certosa Museo di San Martino, nella capitale partenopea, di pochi anni precedente l’altra sull’isola e d’analogo impianto, affacciata sull’intero panorama della città sottostante, sul golfo, con Capri in dialogo frontale.
Il giorno dopo, venerdì 17 giugno, a Capri nella Certosa di San Giacomo Pejrone proporrà invece il suo itinerario direttamente nel ‘verde’ nell’incanto dei luoghi interessati all’intervento. Il progetto verrà illustrato da una mostra di raffinati acquerelli, realizzati da Anna Regge, giovane architetto dello studio Pejrone, che si potrà visitare sino alla fine di settembre.
La Soprintendenza Speciale per il patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico e per il polo museale di Napoli ha invitato Paolo Pejrone, architetto paesaggista, autore di tanti affascinanti ed evocativi giardini, approdato da Torino anche nella isola del mito ed entrato ‘con sentimento’ negli ambienti monumentali e nelle aree a verde del Chiostro Grande e del Giardino del Priore e respirato il profumo della macchia mediterranea nel bel parco col belvedere a strapiombo sul mare e sull’emozionante vista dei Faraglioni, per proporre un particolare ‘rivestimento’ al prato e al più ‘esclusivo’ Giardino del Priore.

0 commenti:

Posta un commento